Lavoratori del teatro, danza, musica... cittadini di serie B
Una circolare dello scorso 5 agosto l’Inps ha cancellato la possibilità a tutti
gli artisti di ricevere l’indennità di disoccupazione. E questo non certo ai
tanti artisti precari che lavorano con partita iva o ritenuta d’acconto che
questa opportunità non l’hanno mai avuta. L’Inps ha cancellato la disoccupazione
agli artisti anche se questi ultimi avevano contratti come dipendenti. L’ha
cancellata anche se i loro datori di lavoro hanno regolarmente versato la quota
all’Inps per tale indennità.
Insomma per lo Stato italiano
gli artisti hanno tutti gli obblighi ma non gli stessi diritti degli altri
lavoratori. Questo grazie a una legge del
1935 e a un regolamento del 1924.
In allegato i link della circolare e
l’allegato di tale circolare nel quale sono elencate tutte le categorie di
artisti che non potranno più ricevere l’indennità di
disoccupazione.
per sottoscrivere la petizione contro questo provvedimento clicca
sul seguente link:
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