Da sabato 1 a mercoledì 19 agosto 2009 ‘Nuovi paesaggi’ per Teatri di Pietra a Caserta
Ufficio stampa Teatri di
Pietra 2009 in Campania
Raimondo Adamo
Tel 0815635821 mob
3487569222
In allegato comunicato
stampa ed immagini
Comunicato
stampa
Da sabato 1 a mercoledì
19 agosto 2009
‘Nuovi paesaggi’
per
Teatri di Pietra a
Caserta
Con l’imminente apertura
al pubblico di tre nuovi siti d’interesse archeologico, l'Alto Casertano mostra
i suoi tesori attraverso la cultura e lo spettacolo
Dopo l’importante riapertura del Teatro
Romano di Teano, avvenuta lo scorso mese di giugno, il progetto Teatri di Pietra
apre, alla cultura e al turismo, tre siti inediti nell’area geografica dell’Alto
Casertano: il Parco Archeologico del Monte Cila a Piedimonte Matese,
l'Anfiteatro Romano di Alife e il Parco Archeologico dell'Antica
Appia a Mondragone.
Unitamente ai Teatri Antichi di Sessa
Aurunca e Teano, sono le sedi della rete culturale casertana, co-finanziata
dall'Unione Europea e dalla Regione Campania e resa possibile grazie all'Accordo
di Programma tra i comuni coinvolti.
Tre siti che diventano nuovi scenari al
progetto di valorizzazione di questo comprensorio che, benchè ricco di storia e
di uno straordinario patrimonio archeologico, tutt'oggi rimane estraneo ai
grandi flussi turistici:
"Particolarmente significativa è
l'iniziativa di quest'anno - dichiara Raffaele Picierno, Sindaco di Teano
(comune capofila) - poichè si sono riuniti, intorno al tema dello sviluppo
sociale e culturale, cinque Amministrazioni, permettendo di progettare un
effettivo sviluppo culturale e turistico di questo territorio, considerevole
sotto il profilo delle tradizioni e del paesaggio”.
Monumenti, da poco
restaurati, e paesaggi inediti di un territorio ancora tutto da scoprire e da
condividere, che ospiteranno opere teatrali di artisti quali, fra gli altri,
Elisabetta Pozzi, Lello Arena, Pippo Cangiano Ernesto Lama, Iaia Forte,
Sebastiano Tringali, Debora Caprioglio, Denny Mendez. Proposte che hanno in
comune l’originalità della rilettura del tema classico, coniugato con i luoghi e
declinato nelle sue diverse anime.
L’Anfiteatro di Alife (l'antica Allifae),
che nella parte da poco restaurata mostra la caratteristica ellissi dell'arena,
aprirà l'1 agosto con Il Povero Pluto di Aristofane con Denny
Mendez , per poi ospitare artisti del calibro di Elisabetta Pozzi,
interprete di Sorelle di Sangue (4 agosto), e Debora
Caprioglio ne Il governo delle donne di Aristofane (9
agosto).
Contemporaneamente sarà inaugurato il
Parco archeologico urbano, detto della Starza, a Mondragone, un momento
importante per l'Amministrazione e la cittadinanza tutta, impegnata a superare
la “triste fama” di questa città portata alla ribalta dalle cronache
giudiziarie. Ad aprire, sabato 1 agosto, sarà lo spettacolo Satyricon
Hotel, omaggio all'ipotesi dei ricercatori che individuano, proprio
nell'antica Mondragone, la location dell'opera di Petronio. Il 13 agosto sarà la
volta di Odissea Penelope con Iaia Forte e il 19 agosto la scena
sarà per Debora Caprioglio ne Il governo delle donne di
Aristofane.
Le Mura Megalitiche del Monte Cila,
incastonate nel pendio che sovrasta il centro storico di Piedimonte Matese,
ospiteranno gli spettacoli La Tempesta di Shakespeare con Lello Arena (3
agosto), Il povero Pluto con Denny Mendez (6 agosto), per
concludersi, il 10 agosto, con Odissea Penelope interpretato da Iaia
Forte .
Un progetto che meglio può trovare
espressione nelle parole di una signora della scena, Elisabetta Pozzi: “sono
felice di tornare nei Teatri di Pietra del Casertano. Ne ho un ricordo
bellissimo, quando, per la prima volta, abbiamo presentato la Fedra a
Sessa Aurunca e Teano. Un grande entusiasmo e una sincera accoglienza in posti
sconosciuti, eppure meravigliosi”.
Il vasto patrimonio del
Casertano, per quantità e qualità, deve essere inteso come un “unicum” di storia
e tradizioni e come tale partecipato, riconducendo l’intero territorio a un
policentrismo culturale ed economico per molti anni
negato.
“I teatri antichi e le
aree archeologiche – rileva Aurelio Gatti, direttore artistico di Teatri di
Pietra - costituiscono una dorsale di cultura ed emozione che, salvaguardata,
può moltiplicare gli investimento nella ricerca, nello spettacolo, nelle arti,
ma anche nello sviluppo sostenibile del paesaggio e dei centri storici, delle
comunità. Da queste riflessioni
si è sviluppato, anni or sono, il progetto Teatri di Pietra, nato proprio
nell’area del casertano. L’obiettivo è la creazione di un sistema turistico
integrato, finalizzato alla fruizione contemporanea delle aree archeologiche
attraverso lo spettacolo, sperimentando lo studio di "modelli di utilizzo e
gestione innovativa" del patrimonio, nella più ampia prospettiva di una
rinnovata alleanza tra le cittadinanze e territori”.
La programmazione dell’intera Rete dei
Teatri di Pietra ha inteso offrire, sin dall’inizio, una grande opportunità non
solo sotto il profilo dell’offerta culturale, ma anche per le connessioni e le
ricadute che determina nell’economia e nello sviluppo socio-culturale del
territorio. Attraverso la messa in rete del patrimonio e delle attività si può
costituire un “paesaggio culturale organico” e produrre un’autentica e
consapevole crescita delle comunità residenti.
Teatri di Pietra 2009 a
Caserta
Info e prenotazioni al numero verde
800024060
Inizio spettacoli ore 21.00, biglietti euro 15 (intero) ed euro 12
(ridotto)
Biglietterie presso i siti archeologici e
prevendite abituali
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